Pensiero stringato

È noto che le donne usino sempre un'overdose di parole per dire concetti che si possono esprimere in meno di una frase.

Esempio:
"Bisogna andare a comprare la pasta".
Si noti la facilità dell'esempio, in cui per opportunità - o buon senso ... - manca persino il soggetto.
Cosa succede se una donna dice questa semplice ed essenziale frase dinanzi a tre o quattro componenti del suo nucleo familiare?
In assenza di soggetto, la cosa non viene neanche presa in esame.
E rimettiamo il soggetto, allora.
"Giovanni, vai a comprare la pasta".
E qui son cazzi amari. Ecco in perfetto ordine cosa succede:
"Io? e perché proprio io?", dice Giovanni.
"Hai sempre un modo autoritario di dire le cose", dicono tutti gli altri sentendosi minacciati.

Cambiamo di nuovo.
"Giulia, bisognerebbe comprare la pasta ...".
Risposte:
"Ora non posso, dopo", dice Giulia.
"Ma serve ora", dice la Donna.
"Hai detto bisognerebbe, quindi non è urgente ..." dice Giulia.
"Serve ora ..." ripete la Donna.
"Non puoi fare una cosa che è in casa?" dice qualcun altro.

Qualcuno, mosso a compassione, esce e torna con 1 pacco di pasta.

Inizio della strage.
"Ma come, 1 pacco? ma non basta, siamo in 8 stasera! E poi le conchiglie non vanno bene col sugo liscio!" dice la Donna.
"Ecco, non ti va mai bene niente! Potevi dirlo prima che ti servivano 2 o 3 pacchi? e potevi pure dire il tipo, visto che c'eri! sai solo lamentarti!" dice qualcuno.

Vediamo cosa succedeva se la Donna usava invece il pensiero analitico.
"Bisognerebbe comprare 4 pacchi di pasta Voiello, pennette rigate o mezze maniche, non quelle lunghe, mi raccomando non Barilla che scuoce prima, e 4 pacchi tutti uguali, entro mezz'ora senno' non posso andare avanti .... ecc.".
Risposte:
"zzzzzzzzzz ..... zzzzzzzzzzzzzz ....zzzzzzzzzzzzzzz", tutti
"maro', quanto parli ...", pensano tutti;
"che hai detto?", dice qualcuno dopo 20 minuti.

La Donna ripete la tiritera.
Risposte:
"E sei impossibile, e quante parole per 2 pacchi di pasta ..." dice qualcuno
"no, sono 4 ...", timidamente la Donna
"e vabbé, fa uguale e poi scrivilo, pure la marca ora, ma sono tutte uguali ...", dice qualcuno

"no, non sono uguali, quella scuoce prima ...", seriamente la Donna
"ma hai sempre un modo fastidioso di chiedere le cose", dice qualcuno
"allora lo scrivo ..." penosamente la Donna
"seeee, e chi la legge la tua calligrafia ...", dice qualcuno
"come devo fare?" stancamente la Donna
"beh, vacci tu, così andrà bene per forza" dice qualcuno e pensano tutti.

Si è così dimostrato che l'overdose di parole è del tutto inutile.
Il pensiero stringato è efficientissimo: "fai-da-te".

La sera a letto la Donna è stanca e vuole dormire. L'Uomo si protende, ammiccante.
Ferreo adepto del pensiero stringato, sussurra: "si fa?"
Ferrea applicazione del pensiero stringato della Donna: "Fai-da-te".