24.1.11

Urgenze

Ora, se a uno non gli viene da invecchiare, cosa ci può fare? Prova che ti riprova, niente, è proprio come quando vai al bagno, uguale, se non viene, non viene.

Ahivoglia caro Hillman con la storia del carattere. C'è qualcuno che ti liquiderebbe veloce veloce: io il carattere ce l'ho già bello e fatto, tutto rifinito, non mi serve invecchiare per farlo più bello. E infatti i ritocchi li faccio da qualche altra parte, toh, incolliamo un po' di capelli (u pilu ...!!!!!), toh, tiriamo la faccia, aritoh, un bell'arganello chimico per il coso che non cosa più. E poi la gioventù, mica si può solo parlarne, o guardarla con triste rimpianto: la gioventù va toccata con mano, come deve ogni sano sperimentalista.

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La decenza, così come la parsimonia, la compassione, l'onestà, la sincerità e molti altri valori, sono indubbiamente criteri di pace sociale, oppure di controllo (anche se detto così fa un po' ribrezzo) ...

Naturalmente e storicamente, chi non fa parte del Popolo, perché ne è al di sopra o al di fuori, non ha alcun bisogno di aderirvi. Le oligarchie amano esistere e perpetuarsi al di fuori dei valori del popolo, ponendosi da sempre in una condizione di deità: loro le regole le fanno ma non le rispettano. Come ogni divinità, godono di extraterritorialità.

Come gli dei pagani, le cui storie si narravano per intrattenere i più - esattamente come fa oggi la televisione con le fiction, gli spot, le corride e le gare d'ogni genere - impongono quell'arte che è la più popolare di tutte: la sopportazione. Si deve sopportare tutto: lo spreco, l'infamia, lo sfruttamento, l'indecenza, la guerra, le privazioni dei beni fondamentali. La sopportazione è come la colla cianoacrilica: non solo non si stacca più, ma si incrosta proprio.

Eccoci qua allora, ma che bel Popolo tutto incollato di bei valori, tutto incrostato, cristallizzato, pronto per la fase fossile.

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Front e dietrofront. Lessico militare. Ragazze pon pon, ragazze ping pong, sodali sing sing.

Tutti hanno fatto la naja e girano sui tacchetti - e sui tacchini - con una destrezza mirabolante.

E per non farsi mancare proprio niente, anche la frase storica: "solo gli sciocchi non cambiano idea". Cui aggiungo solo che può cambiare idea chi ne aveva una.

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La negazione dell'evidenza è l'intortamento massimo. Un atto ancora una volta fideistico, degno di tutti gli dei, non solo quelli pagani. È proprio un meccanismo di culto.

Il punto infatti è che il culto va abolito.

Oppure, per gli appassionati, una psicopatologia. Sigi la chiamava rimozione. Ma è stato dimostrato che il signor Freud abbia fondato una religione, non una scienza.

Berlusconi (e chiunque) può andare a zoccole come e quando vuole, da privato cittadino e salvo ulteriori reati.

Il Capo del governo di una Repubblica no. Né lui, né chiunque eserciti una funzione su pubblico mandato.

Non c'è proprio altro da dire.

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Difetto di cittadinanza.

Difetto di comprendere la grandezza del ruolo del cittadino.

La rivoluzione borghese in Italia non è mai entrata. Fermata anche lei dalle Alpi, come la nube di Chernobyl.

Per questo vige imperitura, piagnona ed insopportabile: la sopportazione.


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Consiglio al Presidente: prendere tutti, ma proprio tutti i suoi beni e ritirarsi in una delle sue isole (che non conceda l'estradizione, che fare i processi costa), tra oro, pupe e amici fidati. Qualcuno lo tratterà da esule, tutti gli altri potranno smettere di sopportare.

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Gad Lerner ha guadagnato punti ai miei occhi, semplicemente quando ha detto "Moderi i termini, è anche il mio presidente". Questo intendevo per rivendicazione di cittadinanza.

Per fortuna La7 non è in vendita.

Impossibile non sottolineare quanto l'individuo usi telefonare, sproloquiare e riattaccare.

Lui non dialoga.

Impossibile non ricordare che l'individuo non ha mai accettato un faccia a faccia elettorale.

Lui non si confronta.

Lui è.

Cosa sia, è palese.