9.12.05

Transizione (Teorema della scelta)

Dalla terra riprendono corpo i corpi orrendi
né bestie né cose rappresentabili sono
ma cuspidi, e voragini dai colori acidi
e gli afrori purulenti, senza movimenti
comprensibili si muovono, arrancano
in direzioni fuori dalle nostre dimensioni
questa è l'assenza di grazia
il corpo si muove come l'anima
stesse mostruose asperità o soavi leggiadrie.
Pulsa all'interno dell'essere informe
una luce soffocata, dolorosa
e più quella pulsa e accelera il battito
più la forma ribolle e si sforma in altro;
gli arti tentano di strappare via quella luce
l'uno dall'altro, quello è l'inferno
coscienza di luce imprigionata, affogata
costretta nella forma orrenda.
Poi, molto dopo, in un tempo che
ha avuto il coraggio di arrivare,
la pulsazione di luce scoppia fuori
e la pelle delle cose informi sbiadisce
cola loro addosso, e si riconoscono
occhi, respiro d'aria, mani, pelle,
uomini.

(base per una coreografia dentro a un cimitero di resurrezione)
sulla base di Duck Season - Betnuts DJBabu